Il regime forfettario, pensato per semplificare la vita fiscale dei piccoli imprenditori e professionisti, subisce importanti modifiche con la Legge di Bilancio 2025.
Soglia di reddito più alta
La principale novità riguarda il requisito legato ai redditi da lavoro dipendente o assimilati: la soglia che preclude l’accesso al regime passa da 30mila a 35mila euro. Ciò significa che un maggior numero di contribuenti, che nell’anno precedente hanno percepito redditi fino a 35mila euro, potrà beneficiare delle agevolazioni previste dal regime forfettario. È importante precisare che chi ha cessato il rapporto di lavoro l’anno precedente e non percepisce redditi da pensione o altri redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente non dovrà preoccuparsi di questo limite.
Riduzione dei contributi
Un’altra innovazione riguarda gli incentivi contributivi. Chi si iscrive per la prima volta alla gestione artigiani o commercianti nel 2025 potrà beneficiare di una riduzione dei contributi del 50% per tre anni. Questa agevolazione è alternativa alla riduzione del 35% già prevista per chi applica il regime forfettario.
Conclusione
In sintesi, queste misure mirano a favorire l’ingresso nel regime forfettario e a stimolare l’attività imprenditoriale, offrendo maggiori opportunità a chi decide di avviare una propria attività con un sistema fiscale semplificato